La Baia del Buon Dormire

Chiunque sia solo minimamente intenzionato a trascorrere una vacanza balneare in Cilento, non può non fermarsi alla “Baia del Buon Dormire”.

Ormai un’istituzione in tutta la zona, la Baia del Buon Dormire è rinomatissima per le sue acque cristalline e purissime, per le sue bandiere blu, per il placido incresparsi delle sue onde di smeraldo: tutto ciò rende la baia una vera e propria perla incastonata nel profondo Sud del Cilento. Caratteristica è la roccia a forma di coniglio, presente in tutte le foto dei turisti che scelgono di passare le proprie vacanze lì, e che rappresenta una specificità curiosissima e particolare. La Baia del Buon Dormire sembra quasi intagliata, con fine lavoro di orafo o cesellatore, nel profilo rude di rocce a strapiombo, rese però dolci dalla figura incantevole dell’isola, quasi un locus amoenus o un’Itaca di Ulisse.

È possibile raggiungerla con facilità partendo da Palinuro,  infatti, vi sono molte navette che collegano la Baia al porto, ma è sempre bene raggiungere la biglietteria del porto per informarsi su orari e condizioni meteorologiche che potrebbero sospendere il servizio. Dalla vicina spiaggia della Marinella inoltre, la Cala del Buon Dormire si raggiunge in barca, in pedalò o a nuoto.

Ai viaggiatori è sicuramente consigliato avventurarsi in escursioni all’insegna della bellezza e dei paesaggi incantevoli e mozzafiato, come quella nella grotta dei monaci, così chiamata per la sua conformazione intimistica, nella grotta sulfurea, ricca di zolfo, nella grotta del sangue, così appellata per via delle screziature rossastre che la dipingono e si specchiano sul pelo dell’acqua, e la grotta azzurra, per via del suo intenso e oceanico azzurro.

Come una vera e propria perla lucente, la Baia del Buon Dormire svetta nella corona delle spiagge cilentane più belle, e regalarsi un soggiorno tra la sua sabbia finissima e le sue acque paradisiache, equivale a farsi una coccola e scegliere il proprio benessere. Perché la vista di un locus amoenus del genere rinfranca l’animo, lo spirito, e delizia gli occhi con rinnovato e vigoroso incanto.